PELLEGRINAGGIO E ITINERARIO
Il pellegrinaggio di San Domenico si snoda in un itinerario di 90 Km a piedi tra natura e fede, suddiviso in 5 tappe principali, caratterizzato dalle tante meraviglie paesaggistiche.
LA PARTENZA
Ogni anno la sera del 19 agosto i pellegrini si riuniscono in una piccola chiesa nella contrada di Santa Maria Casale di Fornelli, dove è ubicata la statua del Santo e in processione si dirigono verso la chiesa "San Pietro Martire" in paese. A seguito della Santa Messa del Pellegrino e benedizione, il folto gruppo guidato dalla Croce, portata in spalla lungo tutto il percorso, parte alla volta della meta, accompagnato fino all'uscita del paese dai propri familiari, amici e devoti.
Prima tappa
Inoltratosi nel buio della notte, guidati dalle luci delle torce, passando per Cerro A Volturno, si arriva a Pizzone (Is), dove si sfruttano i pochi cigli liberi della strada per riposare.
Seconda tappa
All'alba del 20 Agosto, si prosegue il cammino verso la diga della "Montagna Spaccata", attraversando tratti asfaltati e sentieri che si addentrano nella montagna di San Francesco.
Lasciato alle spalle il territorio del Molise si entra nel Parco Nazionale d'Abruzzo-Lazio e Molise. Arrivati alla diga, nell'attesa che venga aperto il passaggio, i pellegrini si concedono altro tempo per recuperare le forze; nel frattempo viene allestito un angolo per la colazione.
Terza tappa
All'ora stabilita si attraversa la diga rispettando le norme di sicurezza sotto l'occhio vigile del personale Enel e della protezione civile di Fornelli.
Tra brevi soste e lunghe e faticose camminate si passa per Barrea e Villetta Barrea, ci si rifocilla di acqua e si affrontano le "7 Rampe", ultimo sforzo per arrivare nei pressi di Passo Godi (1600 mt s.l.m.) dove è previsto un pasto caldo e un accampamento per un meritato e lungo riposo.
Quarta tappa
La mattina del 21 Agosto, terzo giorno di Cammino, inizia la discesa verso Scanno, all' ingresso del paese ci si raduna e in processione nelle vie del Borgo intonando le litanie, si fa visita alla chiesa parrocchiale per ricevere la Santa Benedizione, si prosegue poi verso la quarta tappa principale che è quella del Lago Di Scanno, luogo di rifocillazione.
Quinta tappa: L'ARRIVO
Nel primo pomeriggio, la compagnia si ricompone, siamo ormai vicino alla meta, la stanchezza si fa sentire ma i cuori palpitano per l'emozione. Il gruppo diventa più folto, si aggregano altri devoti e in processione attraversando Villalago, tra canti e preghiere, si arriva all'Eremo di San Domenico, dove ogni fatica sembra svanire, immersi nella fede, nei colori, nei rumori e nei profumi della natura si trova l'equilibrio e la pace nell'anima.